Sicilia

UET, a Milano e Palermo Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive

Master Management Strutture Termali e Centri Benessere

Lavorare con successo (o comunque far decollare le carriere professionali) nell’industria dell’Hospitality, sia in Italia sia all’estero. Con queste invitanti prospettive – e al tempo stesso con l’esigenza di rispondere alla domanda di professionisti dalle capacità e competenze elevate da parte delle imprese del settore – la UET, la Scuola Universitaria Europea per il Turismo, propone in vista dell’ormai imminente stagione autunnale il Master in Direzione delle Strutture Alberghiere.

A Milano questo percorso specialistico prenderà il via a partire dal 17 ottobre prossimo. Le lezioni avranno un durata complessiva di quattro mesi (il venerdì e il sabato in formula full time, cioè otto ore al giorno). La fase dello stage avrà una durata non inferiore ai tre mesi e non superiore ai sei.

Nella sede di Palermo della UET, invece, il Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive prenderà il via il 7 novembre. Terrà impegnati i partecipanti per circa sei mesi. Anche in questo caso la durata del tirocinio va da un minimo di tre mesi a un massimo di sei. In entrambi i casi sarà effettuato presso strutture di assoluto prestigio.

Il percorso formativo proposto dalla UET, come detto, va incontro alle esigenze degli operatori del comparto della ricettività: per emergere in un mercato altamente competitivo, infatti, è necessario affidarsi a figure professionali qualificate, capaci di giocare con successo le loro carte – compresa la capacità di saper innovare – non solo a livello nazionale, ma anche nel contesto internazionale.

Sono le mutate richieste della clientela, oggi particolarmente esigente e sempre a caccia di offerte convenienti e diversificate (unitamente a servizi di qualità), a imporre un deciso cambio di strategia, almeno tra quelle realtà aziendali desiderose – per scelta o per necessità – di raccogliere il guanto di sfida lanciato dal mercato in questo primo scorcio del nuovo millennio.

Oggi non basta proporre una stanza pulita ed elegante. Il cliente vuole essere in un certo senso coccolato, attraverso attenzioni, confort e servizi aggiuntivi. Desidera un qualcosa che sia in qualche modo esclusivo, diverso da ciò che propongono la stragrande maggioranza delle realtà alberghiere.

Programma studiato per rispondere alle nuove richieste del mercato

Proprio per rispondere alle nuove esigenze della clientela – e di conseguenza delle imprese alberghiere e ricettive – la UET ha concepito un programma  finalizzato proprio a far sì che le figure professionali formate siano in grado di proporre offerte caratterizzate dall’originalità, con un occhio attento ai costi e al prezzo finale, senza però far venir meno la qualità del servizio.

Dalle nozioni acquisite in ambito accademico, i partecipanti – compresi coloro che, pur operando nel settore, desiderino specializzarsi – riceveranno un tipo di insegnamento orientato verso l’assoluta concretezza, di tipo manageriale. Lo studio teorico sarà affiancato da dimostrazioni pratiche, in modo da permettere agli allievi di conoscere la realtà quotidiana di una struttura ricettiva. E, al tempo stesso, di essere in grado di gestire in autonomia ogni problematica.

Ogni singolo reparto della “macchina” dell’hospitality sarà studiato e analizzato nei minimi dettagli, facendo costante riferimento ai contesti internazionali delle realtà alberghiere di medie o grandi dimensioni. E di ogni singolo reparto saranno messe in luce le caratteristiche e le competenze delle figure professionali indicate per quel comparto.

Una serie di discipline “canoniche”, abbinate a materie più innovative (come ad esempio il Revenue Management o il Web Marketing) , permetteranno agli studenti di aver un quadro chiaro ma soprattutto completo del settore ricettivo e turistico. La fase dello stage, poi, consentirà di fissare meglio in mente quanto appreso, attraverso un’esperienza diretta in strutture di rilievo internazionale.

Sbocchi lavorativi a tutto campo nel mondo dell’hospitality

Un master così concepito offre ai partecipanti una grande opportunità: quella di poter puntare a un lavoro di responsabilità in ogni settore dell’ospitalità ricettiva e turistica. Nel comparto del Front Office, ad esempio, ci si potrà occupare di relazioni con il pubblico, di programmazione e revenue. Impegnativo e interessante anche il reparto Food & Beverage, dove è richiesta grande capacità organizzativa ed efficacia nel predisporre i budget.

Ed è sicuramente improntato alla creatività il Sales & Marketing, dove sono richieste capacità nell’individuare nuovi sbocchi di mercato e proposte commerciali concorrenziali; mentre nel comparto delle Risorse Umane è richiesta preparazione non solo dal punto di vista della gestione amministrativa, ma anche per la formazione interna o la selezione del personale.

Compito particolarmente delicato è quello dell’Amministrazione, dove ci si occupa di contabilità, di definizione dei budget di ogni singolo comparto e di controlli gestionali. Possibilità di lavoro, infine, anche nel non meno importante reparto dell’Ufficio congressuale, dove ci si occuperà di ogni singolo passaggio che va dalla richiesta del cliente alla progettazione dell’evento.

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UET Italia – Scuola Universitaria Europea per Il Turismo nasce nei primi anni novanta. Il padre fondatore è uno dei più grandi operatori internazionali, Nouvelles Frontières, che operava già a Parigi e Lione.

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