Scelta del Master Turistico Alberghiero

Dagli anni' 70 ad oggi i Master in Hotel & Hospitality Management e nel Turismo ne hanno fatta di strada: ma come si fa a scegliere, tra decine di proposte, quella giusta? Come si fa a capire se un percorso formativo offre reali prospettive occupazionali? Ecco alcuni consigli utili
Foto Scelta del Master Turistico Alberghiero

I Master in Hotel & Hospitality Management e nel Turismo

La storia dei Master in Hotel & Hospitality Management e nel Turismo in Italia comincia negli anni ’70: quando nelle università non erano previsti percorsi formativi dedicati a questo settore, a Roma c’era chi cominciava a muovere i primi passi.

È stata la Scuola Internazionale di Scienze Turistiche, attiva dal 1975, la prima a proporre iniziative del genere, attivando il Corso biennale per Dirigenti turistico-alberghieri e il Master di Specializzazione in Turismo.

Diretta dal professor Sessa, la SIST era l’unico centro di formazione ufficiale dell’OMT, l’Organizzazione Mondiale del Turismo.

Oggi si è cambiato decisamente passo: sono oltre 30 i master del settore turistico promossi dagli istituti di formazione e dalle università. Gli atenei, in particolare, propongono quelli di primo livello (dedicato a chi ha conseguito la laurea di I livello) e di secondo livello, detti anche corsi di specializzazione.

A questo proposito è bene aprire una parentesi, per ricordare che alcuni master di I e II livello sono gratuiti: vengono infatti finanziati dal FSE (Fondo Sociale Europeo) nell’ambito degli interventi formativi delle Regioni.

Negli ultimi anni, tuttavia, queste opportunità sono state ridimensionate: l’uso incontrollato delle risorse pubbliche, gli scandali, i percorsi formativi fantasma, ne hanno minato la credibilità.

Anche per questa tipologia di formazione valgono i consigli dati nelle in queste pagine della Guida alla scelta dei Master: molto spesso può essere più efficace partecipare ad un corso di formazione professionale piuttosto che ad un sedicente master, oppure iscriversi a un master gratuito anziché a uno a pagamento.

In altre parole è fondamentale informarsi in maniera accurata, senza mai perdere di vista tutte le variabili da considerare nella valutazione e nella scelta del percorso di studi da intraprendere.

Scegliere il master nel turismo

Negli anni i Master dedicati al turismo si sono moltiplicati, tra Master in Hotel & Hospitality Management, Master per la formazione nel settore travel, Master di Specializzazione nelle più importanti aree funzionali come il Front Office, il Food and Beverage o il Web Marketing. Un’offerta così ricca e varia è la logica conseguenza di una sempre più elevata richiesta di giovani (e non) di formarsi o aggiornarsi in questo settore.

Ciò rende difficile anche la scelta. Non tutti i master sono uguali: accanto a quelli dalla collaudata affidabilità, di livello elevato, ve ne sono altri decisamente scadenti, spesso e volentieri organizzati con superficialità da persone che non hanno alcuna competenza ed esperienza in materia.

Come si fa a capire se un master è valido oppure no?

Una buona “bussola” per orientarsi nella fitta rete di master e corsi di specializzazione può essere rappresentata dall’Asfor: l’Associazione Italiana per la Formazione Manageriale, infatti, accredita i master solo se questi rispettano determinati standard qualitativi nella selezione dei candidati, nel curriculum dei docenti, nell’assistenza che viene fornita agli studenti.

Non meno importante il dato del “Placement”, ossia il numero di diplomati che trova lavoro entro 6 mesi dalla conclusione del master: per essere accreditati dall’Asfor occorre raggiungere una percentuale non inferiore all’80%.

Non a caso questi criteri, particolarmente rigidi, fanno sì che i master accreditati dall’Asfor nel turismo siano pochissimi. Anzi, per essere esatti, in Italia soltanto uno lo era, ma da circa due anni è sospeso. Alcuni organizzatori hanno acquisito il riconoscimento di Socio Aggregato Asfor, sono cioè membri dell’Associazione. Ciò però non certifica che i loro Master rispettino i criteri di cui si parlava.

In ogni caso, non essendoci ad oggi un ente pubblico ufficiale che possa giudicare, accreditare o far chiudere i master, dovrete imparare a valutarli da soli.

Da dove cominciare?

Un consiglio utile per orientarsi? Se siete interessati a un master che non sia alla prima edizione, sarà facile trovare qualche informazione sul web, soprattutto attraverso le opinioni e i consigli di chi l’ha frequentato.

Diffidate dei Master di cui non ci sono informazioni in rete, testimonianze di ex-allievi, tracce nel bene o nel male sui forum di discussione, sarebbe come acquistare un pacchetto vacanze a scatola chiusa, senza essersi accertati, aver letto, esaminato le recensioni dei clienti. Anche quando non trovate tracce di opinioni in rete non pensiate sia un bene, molto spesso potrebbero esser stati volutamente rimossi su richiesta degli organizzatori che non amano confrontarsi con i loro ex-allievi e far si che critiche, insoddisfazioni e dissensi vengano resi pubblici.
E non limitatevi a leggere i messaggi (positivi o negativi che siano): cercate di contattare l’autore, fatevi spiegare come funzionava il master e perché è rimasto contento o scontento.

Volete fare un master o solo uno stage?

Prima di scegliere un master chiaritevi bene le idee. Alcune persone, infatti, di iscrivono con un unico obiettivo: svolgere lo stage che in genere è previsto al termine del percorso formativo in aula. Ebbene: sappiate che se il vostro desiderio è esclusivamente quello di avere l’opportunità di fare un tirocinio, non è necessario spendere migliaia di euro per un master che in realtà non vi interessa.

Trovare un’azienda disposta a farvi lavorare per imparare la professione, infatti, è molto più semplice di quanto non si pensi. Potete cominciare a cercarla dall’ufficio placement del vostro ateneo, inviare curriculum spontanei alle imprese del settore, oppure rivolgervi a strutture che raccolgono la domanda e l’offerta di stage.

Domande frequenti sul Master in Turismo

Per preparati al meglio per la tua carriera nel settore turistico, scopri le domande frequenti sul Master in Turismo e le risposte dettagliate sui programmi, le iscrizioni e gli sbocchi professionali.

10 passi essenziali

Ma vediamo meglio quali sono i quesiti da porsi, comuni a ogni tipologia di master. Ottenere risposte certe e documentate su queste domande vi offre la possibilità di avere la giusta quantità di informazioni che vi faciliterà la selezione e la scelta più appropriata.

1. Da chi è organizzato il Master? Chi sono gli Organizzatori, quale esperienza hanno nel settore turistico?

2. È la prima volta che organizzano Master nel settore turistico?

3. Da chi è composto il corpo docente?

4. L’organizzatore del corso dispone di dati storici sugli esiti professionali di chi ha già frequentato un Master similare?

5. Ci sono testimonianze di allievi che hanno già frequentato quel tipo di master? Quali sono le loro opinioni, i giudizi, i suggerimenti?

6. Qual è il programma di studi?

7. Quale analisi del mercato del lavoro ha supportato la scelta di organizzare quel tipo di Master?

8. Quali sono esattamente le figure professionali in uscita?

9. Quali sbocchi professionali reali si prevedono?

10. C’è un collegamento reale con le aziende e le realtà territoriali che operano nel turismo?

>> Alcune precisazioni in merito ai Master Universitari e Master Privati.

Vuoi confrontarti, chiedere informazioni, leggere e partecipare alle discussioni sui Master nel Turismo?
Posta il tuo messaggio nel nostro forum Ma quanti Master nel Turismo.

Una volta registrato – Registrati – potrai scegliere l’area più adatta agli argomenti di tuo maggior interesse.

Ricerca avanzata

Gratuiti A Pagamento