Master

Master in progettazione e gestione dei sistemi culturali

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Master in Management per i beni e le attività culturali approvato e finanziato dalla Regione Piemonte e organizzato dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Novara e da Enaip Oleggio. Il Master si articola nei seguenti moduli formativi: – Accoglienza e orientamento (30 ore); – Pari opportunità (10 ore); – Analisi del contesto […]

  • Inizio4 Giugno 2012
  • DoveNovara
  • Durata1619
  • Posti18
  • Iscrizioni entroN/D
  • LinguaIT
  • FrequenzaObbligatoria 80%
  • Stage

Master in Management per i beni e le attività culturali approvato e finanziato dalla Regione Piemonte e organizzato dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Novara e da Enaip Oleggio.

Il Master si articola nei seguenti moduli formativi:
– Accoglienza e orientamento (30 ore);
– Pari opportunità (10 ore);
– Analisi del contesto (222 ore);
– Gestione delle risorse culturali (78 ore);
– Project management (111 ore);
– Analisi economico-finanziaria delle istituzioni culturali (90 ore);
– Studio individuale (606 ore);
– Stage (450 ore);
– Prove Finali (12 ore).

CONTATTACI

Gli obiettivi del Master in progettazione e gestione dei sistemi culturali possono essere così sintetizzati:
– acquisire informazioni e dati relativi al sistema economico territoriale di riferimento;
– sistematizzare le informazioni raccolte relativamente al sistema economico territoriale di riferimento;
– individuare risorse umane e materiali necessarie per la fruizione di beni/attività culturali;
– utilizzare strumenti di project management;
– gestire differenti apporti professionali;
– applicare tecniche e principi del controllo di gestione;
– individuare indicatori per la misurazione dei risultati progettuali;
– elaborare le informazioni e i dati economico finanziari.

Il percorso è orientato verso i sistemi culturali, ovvero verso la creazione di reti strutturate sul territorio che permettano di governare i flussi turistici indirizzadoli su una pluralità di scelte e percorsi legati al leisure (sistemi museali, beni architettonici, paesaggistici, moda, design, enogastromia, etc.). L’approccio interdisciplinare viene rafforzato dalle attività di ricerca sul campo previste dall’innovazione metodologica associata a questo percorso.

Il percorso favorisce nei partecipanti il confronto e la condivisione di esperienze con docenti portatori di diversi approcci disciplinari e per il sistema di relazioni (progetti di ricerca sul campo e stage), che concorrono ad avvicinare gli allievi alla dimensione lavorativa e a garantire la corrispondenza della loro preparazione con le richieste dello specifico settore di riferimento.

Il Master contribuisce a formare:
– figure professionali che possano affiancare, su progetti specifici, i dirigenti di comuni, province e regioni;
– dirigenti di funzioni in aziende non profit (associazioni, fondazioni, comitati, etc.) e cooperative che operano nel settore culturale;
– Corporate Social Responsability (CSR) junior project manager per imprese profit con orientamenti al settore culturale;
– junior project manager di eventi culturali;
– junior project manager in società di consulenza che operano nel settore culturale;
– giovani imprenditori capaci di costituire aziende non profit e cooperative;
– junior project manager per lo sviluppo di “sistemi culturali locali”;
– junior manager per l’europrogettazione nel settore culturale.

Il percorso è strutturato in quattro parti:

– Parte integrativa dedicata all’intervento orientativo per favorire negli allievi scelte professionali consapevoli e mirate e le ore dedicate alle tematiche relative alle pari opportunità;

– Parte dedicata agli argomenti professionalizzanti: Economia delle aziende culturali; Territorio e sviluppo turistico; Economia delle Aziende e Amministrazioni Pubbliche I; Economia delle Aziende e Amministrazioni Pubbliche II; Introduzione all’economia aziendale; Introduzione all’economia politica; Legislazione dei beni e delle attività culturali; Tecniche di raccolta e analisi dei dati territoriali; Nuove industrie culturali: moda, design, enogastronomia; Organizzazione Aziendale; Tecniche di fund raising per le aziende culturali; Elementi di marketing e comunicazione; Imprenditorialità e Svilippo di un Business plan; Project management e Cultural Planning; Euro-progettazione e strategie per l’internazionalizzazione; Misura dell’economicità aziendale nelle aziende culturali; Profili tributari nel settore culturale; Gestione dei finanziamenti.

– Studio individuale.

– Stage della durata di 450 ore.

Persone in possesso di Laurea di primo o secondo livello in materie umanistiche e scientifiche con un interesse specifico a sviluppare competenze di management culturale.

Lezioni teoriche ed esercitazioni

Non indicato

450 ore presso operatori del settore

Diploma Master di Primo Livello

All’ingresso del Master saranno accertati i seguenti prerequisiti: possesso di un titolo di laurea debole afferente ad ambiti disciplinari diversi dalle tematiche oggetto del master; comprensione e conoscenza delle lingue inglese e francese orale e scritta a livello B2 del QCER; competenza linguistica in lingua italiana; conoscenza dei concetti di base del SistemaOperativo, dei software di elaborazione testi e di Internet e delle reti informatiche.

€ 500

Non indicato

Le lezioni si svolgeranno a Novara presso la Facoltà di Economia.

Per poter ottenere il titolo di studio, gli allievi dovranno superare tutte le prove intermedie e la prova finale (project work).

Il Master prevede inoltre una fase di Selezione, curata dal Comitato Direttivo composto da alcuni docenti, dal coordinatore e dal tutor del Master.

La valutazione dei candidati è basata sul curriculum vitae, sul livello di cultura generale, sulle attitudini e la motivazione per il management culturale, accertate nel corso di un colloquio individuale con un’apposita griglia realizzata ad hoc. La fase iniziale della selezione è basata sull’analisi del curriculum vitae (attinenza del precedente percorso formativo). I Candidati ritenuti idonei saranno ammessi al successivo colloquio motivazionale.

A parità di punteggio conseguito nell’iter di selezione, saranno preferiti i candidati in possesso delle lauree deboli afferenti al settore letterario (Lettere, Lingue Straniere, Beni Culturali) e politico-sociale con particolare riferimento ai giovani alla ricerca di primo impiego.

Al termine della selezione verrà redatta una graduatoria degli idonei a partecipare al Master.

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Thony ha scritto
@Mod wrote:ops! esperienza diretta? e no questa devi proprio raccontarla! sai l'idea che si ha invece di rimini è che sia la migliore....perche' dici che…
desperate ha scritto
ciao :) dubbi sull'universita di rimini a parte, mi direste se gli sbocchi occupazionali sono reali?!? io ho una laurea specialistica in turismo,ma tutta qsta…
Mod ha scritto
ops! esperienza diretta? e no questa devi proprio raccontarla! sai l'idea che si ha invece di rimini è che sia la migliore....perche' dici che bisognerebbe…

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